IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Viste  le  istanze in data 4 marzo e 23 novembre 1957, con le quali
la   maggioranza   qualificata   dei   contribuenti   della  frazione
Castelnuovo   del  comune  di  Massa  d'Albe  (L'Aquila)  ha  chiesto
l'aggregazione della frazione medesima al comune di Avezzano;
  Viste  le  deliberazioni: del Consiglio comunale di Massa d'Albe in
data  7 giugno 1959, n. 21; del commissario prefettizio del comune di
Avezzano  in  data  17  marzo  1958, n. 99; del Consiglio provinciale
dell'Aquila  in data 16 maggio 1959, numeri 28/4 e 27/3, con le quali
e'  stato  espresso  parere in ordine alla variazione territoriale in
parola;
  Visti  gli  articoli 34 e 35 del testo unico della legge comunale e
provinciale, approvato con regio decreto 3 marzo 1934, n. 383;
  Udito il parere espresso dalla prima Sezione del Consiglio di Stato
nell'adunanza del 1 marzo 1960, n. 229;
  Sulla  proposta  del  Ministro  Segretario  di Stato per gli affari
dell'interno;

                              Decreta:
                               Art. 1.

  La frazione Castelnuovo e' distaccata dal comune di Massa d'Albe ed
aggregata  al  comune di Avezzano, con la circoscrizione territoriale
risultante  dalla  pianta  planimetrica e dalla relazione descrittiva
dei confini, annesse al presente decreto.